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Attenti all’illusione ottica del dividendo
In fasi di mercato ribassiste, in cui l’indice italiano ha perso il 15% nel giro di poche settimane, il risparmiatore è in cerca di “porti sicuri” in cui parcheggiare la propria liquidità in attesa che torni il sereno. Talvolta si pensa di raggiungere questo obiettivo puntando su azioni che offrono dividendi generosi. Attualmente a Piazza Affari diversi titoli offrono cedole non lontane dal 10% come Enel, Autostrada To-Mi, Cairo Communication, Hera ecc. Questo in virtù del forte deprezzamento dei titoli che fa lievitare il rapporto fra dividendo e prezzo di borsa. La domanda che si pone il risparmiatore alle prime armi è: perché dovrei accontentarmi di un rendimento lordo del 4.5% annuo che mi offre un conto deposito vincolato se ci sono delle azioni che mi “regalano” un dividendo con rendimento doppio?
In realtà è scorretto confrontare uno strumento che fornisce un rendimento certo, come il conto di deposito, con azioni il cui rendimento è aleatorio per definizione. Le azioni sono adatte solo a investitori con una elevata propensione al rischio e una maxi-cedola non basta a fare di un titolo azionario un buon affare, poiché l’andamento del prezzo di Borsa può annullare del tutto i benefici del dividendo (come accaduto negli ultimi mesi su Enel). Inoltre, non bisogna dimenticare che dopo lo stacco del dividendo, il prezzo dell’azione viene corretto per un importo pari al valore del dividendo stesso; non è quindi paragonabile ad una cedola obbligazionaria che viene pagata senza influenzare il valore del titolo.
In definitiva per chi desidera non prendere rischi, il mercato azionario è da prendere con le pinze a prescindere dai dividendi che spesso si trasformano in “illusione ottica”. La soluzione migliore per parcheggiare la liquidità, alcuni mesi, “senza rischio” è senz’altro il conto di deposito. Nonostante diverse banche stiano abbassando drasticamente i rendimenti offerti, altre hanno mantenuto gli stessi tassi di inizio anno: come Si Conto! di Banca Sistema il cui deposito vincolato annuale rende il 4.8% o Rendimax, che offre per depositi vincolati 12 mesi il 4.6% lordo (in entrambi i casi la banca si accolla l’imposta di bollo) Alcune banche hanno lanciato in controtendenza nuove promozioni come Conto Deposito Sicuro di Banca delle Marche che con l’iniziativa "Pasqua ti Sorprende" (valida fino al 30 Aprile) offre un rendimento del 5% lordo per vincoli di 12 mesi, ma in questo caso l’imposta di bollo è a carico del cliente.
Pietro Di Lorenzo - Fondatore www.contosulconto.it
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