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Investitori pessimisti sul futuro
L’attuale situazione di instabilità economico-finanziaria, all’interno di un quadro politico fortemente incerto, ha alimentato un forte senso di sfiducia e disillusione nei risparmiatori italiani, non soddisfatti dei risultati generati dai propri investimenti.
Secondo un sondaggio pubblicato da CorrierEconomia, condotto da Gfk Eurisko e promosso da Goldman Sachs, su un campione di 643 risparmiatori con almeno un investimento in corso nel settembre 2012 il 66% degli intervistati dichiara di essere per nulla soddisfatto o poco soddisfatto dei risultati ottenuti.
Non si riesce ad essere ottimisti nemmeno riguardo alle aspettative per il futuro : il 32% è rassegnato e pensa che nel 2013 non guadagnerà nulla, il 24% si attende un rendimento inferiore al 2% mentre il 32% è più ottimista e auspica un guadagno tra il 2 e il 5%. Solo una piccola parte del campione si aspetta di andare oltre il 5%, mentre un 9% pensa, addirittura, di perdere.
I mercati volatili hanno aumentato la percezione del rischio su tutte le asset class, liquidità compresa: per il 79% del campione le azioni sono avvertite più rischiose di prima, ma il 63% è convinto che anche il parcheggio di liquidità sia meno sicuro di prima.
In realtà lo stato di salute di molte banche italiane non sembrerebbe peggiore rispetto a pochi mesi fa e il rendimento offerto attraverso i conti deposito è certamente in grado di fronteggiare l’inflazione. In particolare se si è disposti a vincolare il denaro per 12 mesi è possibile spuntare un rendimento del 4.4% lordo annuo con il conto deposito Web Closed di BCCFor Web, analogo rendimento viene offerto dal conto SiConto! Di Banca Sistema; anche Banca Marche si mostra competitiva, offrendo il 4.50% lordo annuo (ma in questo caso l’imposta di bollo è a carico del cliente). Interessanti anche le offerte di Rendimax e Conto Forte al 4.1% lordo annuo.
E’ possibile ottenere rendimenti interessanti, anche con banche che hanno rating più elevati, aderendo alle iniziative promozionali periodicamente lanciate. Ad esempio Chebanca! offre ai portatori di nuova liquidità, il 4% lordo annuo sui vincoli a 6 mesi, a fronte del 3% loro offerto se si decide di aderire non apportando denaro fresco. Analogamente Banca Mediolanum premia la nuova liquidità offrendo il 3.60% lordo sui vincoli a12 mesi. Mentre WeBank offre un tasso del 4.25% lordo sui vincoli a 6 mesi per i vecchi clienti che apportano fresh money
In attesa di tempi caratterizzati da una maggiore stabilità finanziaria, è possibile parcheggiare la propria liquidità ricevendo un rendimento netto superiore al 3% che certamente non cambia la vita ma consente, almeno, di combattere l’inflazione prendendo rischi estremamente contenuti considerando che il fondo interbancario di garanzia (presente su tutti i conti di deposito) tutela fino a centomila euro per ogni correntista.
Pietro Di Lorenzo - Fondatore www.contosulconto.it
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Twitter: @contosulconto
